BULA – GUINEA BISSAU
Era l’autunno del 1984 quando i primi Giuseppini, John Martelli e Renzo Vanini, arrivarono nella missione di Bula. Fu il vescovo mons. Settimio Ferrazzetta (primo della nazione e francescano), di origine veronese, a contattare la Congregazione per proporle di assumere appunto quella missione, che era stata abbandonata dai Frati portoghesi già da alcuni anni.
I primi missionari, sostenuti da alcune ong e aiutati da diversi volontari, si misero subito al lavoro per riabilitare le strutture. Le attività del CIFAP (Centro Instrução Formação Artesanal Profissional) partirono gradualmente negli anni successivi con i corsi di falegnameria, meccanica e agricoltura, giungendo a circa 80 allievi, di cui circa 40, provenienti dalle località più lontane, risiedono stabilmente tutto l’anno in autogestione in una struttura vicinissima alla missione chiamata “Casa Fatima”.
L’opera si è gradualmente ampliata, soprattutto nel settore dei laboratori e dispone di una vasta piantagione (frutta, olio di palma, cajou nut, …). Ma molte altre attività si svolgono esternamente, nella città e nei villaggi, e sono ugualmente seguite dalla missione e dai confratelli (agricoltura, apicoltura, cooperative ex-allievi, laboratori, pozzi, scuole, …)
Dal 2000 si è assunta anche la cura pastorale della parrocchia “Sant’António” della città, oltre a proseguire l’attività ministeriale in diverse cappellanie dei villaggi circostanti con tanti gruppi e giovani nella catechesi.
La casa è diventata anche mèta di gruppi e organizzazioni, cattoliche e non, per ritiri, convivenze, meeting, … specie nei fine settimana.
Dal 2009 è nato anche il nuovo “Liceu Murialdo”, che ha già 140 alunni e cresce di anno in anno nel completamento del ciclo delle varie classi, vista l’instabilità e la bassa qualità della scuola pubblica, sono ormai moltissime le richieste di iscrizione alla nostra scuola che non vuole però perdere il suo carattere popolare a servizio anche dei più poveri. Per il Liceo si stanno anche costruendo nuove aule.