È in spedizione il sesto numero del 2014 di Vita Giuseppina ricco di tante notizie
provenienti dalle Opere della FdM dell’Italia e del Mondo.
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BUONA LETTURA!
La Redazione di Vita
Giuseppina
vita.g@murialdo.org
Articolo tratto da VG 6-2014 pag. 3:
L’INCONTRO
Ancora una volta sono rimasto
colpito da una riflessione che qualcuno mi ha inviato attraverso i social
network.
Della verità e della profondità
di questa riflessione mi vado convincendo ogni giorno di più, affascinato anche
da quell’espressione di Papa Francesco, già divenuta celebre, che ci invita a
promuovere la “cultura dell’incontro”.
Gli “incontri” nella vita sono le
esperienze più preziose per gustarne la profondità ed apprezzarne la bellezza.
Gli incontri con le persone,
quando sono veri, ci costruiscono nell’anima certezze, animano speranze e ci
regalano energia e gioia di vivere.
Anche quando sono difficili o
dolorosi ci portano qualcosa di prezioso: ci fanno andare oltre l’apparenza, ci
insegnano a vivere la profondità.
“Incontro…
Questa parola ha un suo potere intrinseco; racchiude in poche sillabe
un’infinità di soggetti, di temi, di sentimenti, di memorie.
Il farsi “incontro” è la metafora di un peregrinare quotidiano che ci
porta verso qualcuno o in direzione di qualche
meta.
C’è un forte desiderio di movimento, di
scoperta, in questo “farsi incontro”; il movimento, da sempre, è significativo
di rinnovamento, evoluzione.
Chi va incontro nutre fiducia in se stesso
e, molto probabilmente, in colui o coloro verso cui si muove.
Incontro è anche un evento, nel quale
poniamo le nostre personali aspettative o ne siamo latori per conto di altri:
in ogni caso, un incontro racchiude in sé pur sempre un insieme di ambizioni,
interessi, prospettive che animano i protagonisti.
“Fatevi incontro”, rendete la vostra persona
un luogo nel quale le persone che non conoscete possano trovarvi disponibili;
nel quale le persone che conoscete possano confermarvi come percorso e non come
meta.
Ognuno di noi può
essere uno o più “incontri”, ma mai siate un traguardo… perché vivere non ha
fine con la morte: la memoria è il luogo di incontro dei ricordi.”
Buona vita a tutti, nella gioia e nella grazia
dell’incontro.
don Mario Aldegani
padre generale