È in spedizione il terzo numero del 2013 di Vita Giuseppina ricco di tante notizie
provenienti dalle Opere della FdM dell’Italia e del Mondo.
BUONA LETTURA!
La
Redazione di Vita
Giuseppina
vita.g@murialdo.org
Riportiamo l’articolo
di p. Mario Aldegani tratto dalla rubrica “L’ORIZZONTE” a pag. 3 di VG.
INCONTRI AL VOLO (E IN VOLO)
È il 6 gennaio,
festa dell’Epifania.
Sono sul volo
Roma – Lisbona, per poi volare a Bissau e visitare le nostre comunità e
attività missionarie in quel paese e nella Sierra Leone.
Come sempre,
quando viaggio in aereo, raccolgo un po’ i miei pensieri, ritorno con la mente
su alcune questioni, faccio dei progetti… insomma, non bado tanto a chi mi sta
intorno.
Oggi, per
esempio, ripenso al bel Capodanno che ho trascorso con il gruppo di giovani
di Taizé, che erano ospiti della nostra
parrocchia Murialdo a Roma, piccola porzione dei circa quarantamila che hanno
pacificamente e festosamente invaso la città fra Natale e Capodanno.
Giovani disposti
e capaci di passare il Capodanno in preghiera, per la pace.
Sono rimasto
davvero impressionato della loro carica di positività e mi sono venute in mente
le parole scritte su di loro dal nostro recente Capitolo generale: “Con gioia constatiamo le immense
capacità di vita che sono nascoste nel cuore dei giovani di oggi; molti di loro
maturano umanamente e cristianamente la loro vocazione in mezzo a una società
che presenta loro sfide impegnative. Ci riempie di speranza scoprire in essi il
riflesso della bontà di Dio” .
Poi ho ripensato
alle prime bozze del numero di febbraio della nostra rivista, che ho visto
stamattina… e mi sono sentito
interiormente soddisfatto dell’articolo che ho scritto su “la speranza in un
abbraccio”, contento che un messaggio positivo raggiungesse i nostri lettori
all’inizio dell’anno nuovo.
Così, tutto
chiuso dentro i miei pensieri, non ho fatto quasi caso alle due persone che m
hanno chiesto permesso per passare ed occupare i due posti interni della mia stessa fila
sull’aereo.
Ad un certo
punto mi rivolgono la parola con uno stentato portoghese e mi chiedono se vado
in Brasile. Per darmi aria da viaggiatore esperto, rispondo loro in portoghese,
e dico che no, non vado in Brasile, vado in Africa: sono un sacerdote e vado e
visitare le nostre missioni di laggiù.
Ma sono italiani
e così… ci facciamo una risata.
Sono una coppia
di Macerata. Mi dicono che loro vanno a Belo Horizonte.
“Che bella
vacanza”.
“Non andiamo in
vacanza, andiamo a prendere due bambini, anzi due bambine in adozione: il
Signore non ci ha dato figli e abbiamo deciso di adottarli. Dopo tanta attesa,
ce ne hanno dati due, due sorelline di 7 e 8 anni. Andiamo a conoscerle, a
stare un po’ con loro e a portarle a casa”.
“Che
meraviglia…” sussurro.
“Davvero: siamo
emozionatissimi. Per noi questo viaggio è molto più che il viaggio di nozze. È
il viaggio della vita. È il viaggio che
cambierà la nostra vita. Ma noi lo vogliamo”.
Li guardo: sono
due sposi di circa 40 anni, non di più. Adesso capisco perché hanno una serie
di borse e borsette e… sembrano profughi!
Il discorso
vorrebbe continuare, ma è cominciato troppo tardi, quando l’aereo stava già
atterrando”.
C’è però il
tempo di scambiarsi un “Buon viaggio” che vuol dire tante cose.
Davvero il mondo
è pieno di buone cose e di buone persone, a guardarsi bene intorno.
Ai giovani di
Taizé, a questa coppia di sposi, a tante persone che ci regalano speranza… gli
regalerei un abbraccio!
d. Mario Aldegani
padre generale
Per sfogliare VG
online clicca qui
Oppure puoi scaricare
il PDF qui di seguito.