Domenica 24 maggio, festa dell’Ascensione del Signore: giornata di riposo!

Il provinciale di Spagna ha organizzato per l’occasione un pellegrinaggio a Saragozza - circa 200 Km di distanza - al Santuario della Virgen del Pilar.

Primo appuntamento è l’altare della Madonna, dove è venerata la statua miracolosa; quindi partecipiamo, concelebrando, all’Eucarestia del popolo, all’altare principale.

C’è tempo anche per visitare la Cattedrale di Saragozza - “la Seo”, che significa la Sede del vescovo - ed una mostra sugli assedi subiti dalla città a causa dei Francesi.

Lungo il viaggio del ritorno, circa a metà strada, ci fermiamo per una visita interessante al "Monasterio e Parque de Piedra".

Quello che rimane del monastero dà l’idea di una costruzione davvero grandiosa, in uno stile gotico molto slanciato. Distrutto in buona parte nella guerra civile di metà XIX secolo, ora è trasformato quasi completamente in hotel: si salvano alcune sale e un curioso museo del vino, che descrive il lavoro manuale che compivano i monaci.

Molto bello anche il parco naturale (!?): in una regione brulla, con una terra rossa e secca, si trova questo “paradiso terrestre”, ricco di una vegetazione lussureggiante, attraversato da una fiume - il Piedra - che, con la sua abbondante acqua, forma bellissime cascate (artificiali) e laghetti. Si estende su una superficie ampia: la visita offre una camminata di un’ora e mezza, lungo un sentiero che si inerpica su ripide pareti rocciose e si sprofonda in dirupi scoscesi, attraverso gallerie scavate nella roccia e grotte naturali.

[GL]