Da 15 anni la granja educativa del Centro sportivo e
formativo Fundeporte, a Quito (Ecuador ),
un progetto di educazione e formazione che vede il contributo anche di Engim
Internazionale, produce ortaggi organici che vengono venduti all’interno del
mercato nazionale.
Uno dei principali compratori dei
genuini prodotti, è la catena di pizzerie italiane “Al Forno”, situata nella
capitale ecuadoriana.
Lo scorso 18 marzo, il quotidiano
statunitense Miami Herald, nella sua edizione internazionale, ha pubblicizzato
la catena di ristorazione italiana ponendo l’attenzione sulla qualità dei
prodotti utilizzati e sulla loro origine; nell’articolo si legge:
“…p. Sereno, attraverso il suo
programma “Su cambio por el cambio”, coltiva lattuga e ortaggi organici nel sud
di Quito, che sono utilizzati per condire alcune delle 50 pizze della pizzeria
Al Forno…”
Un tale riconoscimento dimostra
la possibilità di un progetto sociale, i cui beneficiari sono direttamente
coinvolti, di offrire non solo un prodotto facilmente vendibile nel mercato
locale, ma anche un prodotto genuino e apprezzato.
I prodotti vegetali che provengono
dall’orto di Fundeporte e la loro vendita sul mercato, che negli anni si
incrementa sempre più grazie anche alle capacità gestionali di p.Sereno,
permette la sostenibilità economica del progetto e continua ad offrire a
centinaia di giovani, che seguono il corso di agricoltura all’interno del
Centro, di apprendere un mestiere e accedere più facilmente nel mercato del
lavoro. Infatti, non solo per loro, ma anche grazie a loro la granja educativa raggiunge i risultati
attesi.
Il progetto Fundeporte, a sud di
Quito, che accoglie ogni giorno più di 500 bambini e giovani, tra i più poveri
della città, oggi rappresenta uno dei progetti sociali di maggior successo
realizzati nello stato ecuadoriano, e vedere il nome di p.Sereno, il maggior
sostenitore del progetto, in un quotidiano statunitense, ci riempie d’orgoglio
e ci spinge a continuare a fare il bene e
farlo bene.
[E. Digangi]