Sabato 5 giugno si è conclusa a Viterbo la Conferenza Interprovinciale 2010.
Mercoledì, dopo la partenza degli economi, che avevano partecipato alla discussione e all’approvazione di un documento sul tema dell’amministrazione dei beni, che entra a fare far parte del documento finale della conferenza, l’assemblea ha ripreso i suoi lavori, affrontato alcuni altri argomenti di interesse generale:
- la formazione: si è analizzato il documento finale dell’incontro dei formatori che si era tenuto, sempre a Viterbo San Pietro ad aprile e, partendo da questo, si sono definite alcune linee di azione per l’azione formativa in congregazione
- la pastorale nella FdM: sono state rivisitate le iniziative dell’anno trascorso: l’Incontro Internazionale della FdM, corsi e-learning della F@D Murialdo, il cammino del Forum di Pastorale, la vita del portale della FdM www.murialdo.org; si sono date notizie, tratte valutazioni, raccolti suggerimenti per rinnovare l’impegno nel cammino di realizzazione
- la solidarietà: è stata presentata in particolare, dal responsabile operativo Francesco Farnesi, la realtà e l’attività della nostra ONG nelle varie province; si sono viste insieme le difficoltà, le realizzazioni e si sono illustrate le prospettive
- le iniziative per il prossimo anno: date, tempi, luoghi, contenuti del Mese Murialdino, Conferenza Interprovinciale, corso ForPer, Giornata Mondiale della Gioventù...
Momento particolarmente interessante per i partecipanti è stato l’incontro con il giornalista Giuseppe Novero, ex allievo e attuale direttore di Vita Giuseppina, il quale ha parlato all’assemblea della Comunicazione: risorse, difficoltà, sfide,… errori da evitare… nuove possibilità per una nuova evangelizzazione.
La ricchezza del confronto è stata infine sintetizzata in un documento, che si presenta come quadro di riferimento per il cammino di tutta la congregazione per l’anno 2010-2011, con lo sguardo già rivolto verso il 2012, anno del Capitolo Generale XXII.
A chiusura di tutto l’assemblea ha voluto non dimenticare il momento significativo di Grazia, rappresentato dall’Anno Sacerdotale, che volge ormai al termine ed ha voluto indicare, in una lettera a tutti i confratelli, alcuni punti-luce che fossero come il coronamento del cammino dell’anno.
[GL]
