Continua la presenza di p.Mario in Ecuador. Da Ambato spedisce un altro pezzo di cronaca.
«Dal 20 al 26 febbraio ho visitato la comunità di Ambato, incontrando gli alunni e i professori della Unidad Educativa Gonzalez Suarez, che sono circa 1600 e quelli del Colégio Popular Murialdo (circa 400)
Il martedì di Carnevale una giornata di svago con la comunità a El Rosa-La Paz: si celebrava la festa de lo Reyes (i Re Magi) con grande solennità e un trionfo di fiori che adornavano la chiesa tutta e l’altare come in Italia nei più solenni matrimoni. Del resto Ambato è la terra dei fiori, dei frutti e del pane, che sono stati benedetti proprio in questi in questi giorni in una solenne cerimonia tenutasi davanti alla facciata della cattedrale.
Dopo la messa, un “pranzo di campo” nella famiglia che aveva quest’anno “patrocinato” la festa: invitato praticamente tutto il paese e per i padri posto d’onore: dovizia di frutta di ogni genere e poi “sopita de pollo”, carni al forno di vario genere (pollo, coniglio e “chui”, che sarebbe il porcellino d’india).
Il giorno delle Ceneri nella Parrocchia Santuario “San Jose’" di Ambato. La prima messa alle sei del mattino. Da quel momento fino a sera un continuo passaggio di gente in chiesa per ricevere “las cenizas”.
Ad Ambato ho visitato anche l’opera delle Murialdine, chiamata “Proyecto Don Bosco”, che comprende un comedor, nel centro della città, che serve ogni giorno un centinaio di pasti ai bambini poveri e poi una casa di accoglienza per una trentina ragazzi ed adolescenti con apoyo escolar (il centro diurno) anche “talleres”, cioè piccoli laboratori di produzione.
La comunità della Murialdine con le quali ho condiviso un “almuerzo “ (pranzo) è composta da quattro suore unite e contente della loro attività in mezzo ai poveri.
Venerdì 27, giorno de la "Unidad de la Patrie y de la Bandera”, ho partecipato a Quito, al Colégio Paulo VI, al Giuramento alla Bandera e alla premiazione degli alunni più meritevoli.
Alla fine della mattinata ho, poi, incontrato l’arcivescovo di Quito, mons. Raoul Vela.
Sabato 28, sempre al Paulo VI a Quito, ho tenuto il ritiro quaresimale alle comunità religiose presenti nella nostra parrocchia de la Magdalena.
Nella parrocchia sono presenti ben 13 comunità religiose maschili e femminili, dedite all’evangelizzazione, all’educazione, alle opere di carità. La parrocchia è molto grande e conta circa 50 mila abitanti. Al ritiro erano presenti circa 70 religiosi e religiose».
[M. Aldegani]