Recentemente l'Arcidiocesi di Madras Mylapore ha chiesto ai Giuseppini di prendersi cura, almeno per sei mesi, della scuola parrocchiale di Sevvapet, parrocchia cui appartiene la nostra comunità di Aranvoyalkuppam.
Il complesso si trova a circa 5 Km dalla nostra casa, e la comunità, in accordo con il consiglio di Delegazione, ha deciso di accettare la proposta e di coinvolgere Fratel Rajesh nel progetto. Dopo la dovuta valutazione della situazione e dei possibili sviluppi per il futuro, si deciderà l'ulteriore coinvolgimento della congregazione. Abbiamo posto alcune domande a Fr. Rajesh.
Come e perché ai Giuseppini è stato chiesto di prendersi cura della scuola?
Dopo la fondazione (1996) la scuola aveva raggiunto quasi 300 studenti, sotto la direzione del parroco diocesano e dei Clarettiani. Negli ultimi anni essa aveva visto una diminuzione degli alunni, per vari motivi, e il nuovo parroco ha chiesto l'arcivescovo di essere sostituito come direttore e referente diocesano... così i Giuseppini hanno ricevuto questa proposta.
Dacci qualche dettaglio sulla scuola.
Il nome ufficiale è "Scuola materna ed elementare Don Bosco" e il motto è "Il serio impegno e la preghiera sono la strada sicura per il successo". Dal momento del nostro arrivo il numero dei bambini è in aumento: ora sono 107, ma ogni settimana abbiamo nuove richieste! Gli insegnanti sono 9 e i non-docenti 3. Abbiamo sei aule, ma c'è già un progetto della parrocchia per ingrandire l’edificio costruendo il 1° piano.
Qual è il tuo compito?
Gestione del personale, Insegnante, Direttore e Referente per la diocesi.
Come ti senti con questa nuova responsabilità?
Mi sento grato al Signore per la possibilità di stare con i bambini. Sono felice perché 'mi piace insegnare ai bambini. Sarò felice se i Giuseppini proseguiranno con questo progetto perché mi rendo conto che siamo già apprezzati dalla gente e dalla Chiesa locale. Il futuro è nelle mani di Dio, quindi è in buone mani!
[M. Parati]