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quinto numero del 2014 di Vita Giuseppina ricco di tante notizie provenienti dalle Opere della FdM dell’Italia e del mondo.
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La Redazione di Vita Giuseppina
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Tratto da VG 5-2014 pag. 3:
La passione per il carisma
La passione per il carisma fa fiorire storie di ordinaria straordinarietà che, per il vortice di notizie, spesso negative, da cui siamo frastornati, restano spesso sconosciute.
Voglio portarne in evidenza una, che ci incoraggia tutti nella passione per il carisma di San Leonardo Murialdo. Li incontro a Manzanares - Villa Bosch (Buenos Aires) Enrique e Miriam.
Sono marito e moglie. Lui lo conosco da tempo, sin dalla mia prima visita qui in Argentina. Un appassionato del carisma. Anima e segue il JAR (giocare - imparare - pregare) qui a Manzanares, un oratorio per i bambini e i giovani del barrio. Ragazzi difficili, spesso con situazioni familiari problematiche alle spalle. Ma Enrique non si spaventa: sa che quei ragazzi erano quelli del Murialdo e, dunque, sono i suoi.
Se non vengono all'oratorio, questi più difficili, lui li va a cercare. Come ha fatto con il gruppo de "los rayitos" (piccoli fulmini), una specie di banda di ragazzini, conosciuti come i probabili autori di tutti i furterelli che avvengono nella zona, i quali, all'inizio, hanno fatto scappare dall'oratorio tutti gli altri... perché, come diceva il Murialdo, i più poveri non sono proprio tanto gradevoli e simpatici!
C'è voluto tutto il carisma e la passione di Enrique, testimoniata e trasmessa ai suoi collaboratori, per accoglierli e, pazientemente integrarli con gli altri.
Enrique e Miriam un giorno si sono accorti che due fratellini che venivano all'oratorio, cominciavano a manifestare sul corpo delle macchie strane. Hanno voluto andare a fondo della cosa e hanno saputo che i due vivevano da soli, senza nessuno accanto che si prendesse cura di loro, in una baracca fredda e, di notte, per ripararsi dal freddo, dormivano vicino ai loro cani. Così sono stati contagiati da una malattia alla pelle dalle zecche dei cani.
Naturalmente Enrique e Miriam si sono preoccupati di farli curare e guarire. Ma poi si sono detti: "E adesso? Chi si occuperà di loro... torneranno a dormire con i cani!"
Così, detto e fatto, si sono fatti avanti presso i servizi sociali per prenderli nella loro casa in affido. Perché? L’ho chiesto direttamente a loro... "Ci siamo interessati di loro. Per una coincidenza si chiamavano come due dei nostri cinque figli, gemelli anche loro, come due dei nostri! Quando abbiamo denunciato il loro caso alle autorità dell’opera sociale, ci hanno chiesto se non potevamo tenerli con noi in casa. Abbiamo detto sì, senza tanto pensarci.
Ci hanno detto: vedrete che scapperanno, in tal caso non andateli a cercare. Di fatto sono con noi da otto mesi... Ora questi figli che non sono nostri, e hanno 6 e 8 anni, quasi riescono ad essere affettuosi più dei nostri stessi figli!
Noi siamo genitori un po'... adulti, forse dovevamo cominciare prima un’esperienza di questo tipo. A volte non sappiamo se siamo noi i genitori che educano loro o loro che stanno educando noi. Non abbiamo fatto niente di spettacolare, è un’esperienza che ci sta facendo molto crescere.”
Enrique e Miriam sono due persone molto semplici. Non sono pedagogisti di professione. Non sono tecnici dell'educazione. Sono due genitori come tanti, ma appassionati del carisma murialdino.
E' una storia vera, di straordinaria ordinarietà Di passione per il carisma che appassiona e ci appassiona.
Don Mario Aldegani
padre generale
