Sabato 21 Luglio nella cappella della nostra comunità di Makeni in Sierra Leone, la “St. Joseph’s House”, 5 giovani sono diventati Giuseppini: Ambrosemary e Jeff (Nigeriani), Joseph (Ghanese), Francis e Desmond (Sierraleonesi). Una bella festa, semplice e familiare come piace ai Giuseppini, ma ricca di significato e di speranza.
Sapere che i bambini e i giovani africani più poveri hanno 5 nuovi educatori su cui contare in futuro, sapere che la nuova viceprovincia dell’Africa supera ora il numero di 60 confratelli, che l’età media si abbassa di un ulteriore anno (sotto i 36 anni!), che in questi eventi si vedono mille sorrisi stampati su tutti i volti, per non parlare delle danze, dei canti, dei colori e soprattutto dell’intensità della preghiera e del fatto centrale che 5 giovani generosi consacrano la loro vita a Dio e altri ancora sono pronti a imitarli nei prossimi anni … be´, se questa non è gioia e un assaggio di Paradiso, diteci voi che cos’è!
La celebrazione di Makeni è stata anche l’occasione per ringraziare e salutare il consiglio di delegazione uscente: P. Bruno (vicario), Fr. Beppe (consigliere) e d. Mariolino (delegato), che presiedeva l’eucaristia, ed ha espresso riconoscenza, a nome di tutto il consiglio, per la stima e la fiducia dimostrata dai confratelli nei loro confronti e l´indimenticabile esperienza vissuta per 6 anni (2006-2012). L’avvicendamento nelle responsabilità è un altro segno bello della fraternità giuseppina. Ora il testimone passa al nuovo consiglio della viceprovincia dell’Africa, appena nominato ed annunciato nello stesso giorno.
I migliori auguri e la nostra preghiera per il nuovo superiore P. Luigino Cencin, il suo vicario P. Michael Lahai, l’economo P. Lidio Roman e il consigliere P. Tomàs Bassanguê. May God accompany you and bless you abundantly!
[M. Parati]