L'anno 2012, e il 5 e 6 gennaio, rimarranno un anno e giorni indimenticabili nel calendario dei Giuseppini in India.

Come preparazione al prossimo Capitolo Generale XXII, la comunità indiana Giuseppina si è riunita in assemblea al Seminario St. Joseph di Chembaracky.

Tutti i Confratelli indiani dalle comunità di Aroor, Chembaracky, Aranvayalkuppan e Vengode hanno partecipato attivamente a questo incontro.

Il tutto è iniziato con la Messa solenne presieduta da P. Mario Aldegani, Superiore Generale e concelebrata dai padri Angelo, Eugenio, Giampiero, Milttan, Misihadas e il diacono Denson.

La conferenza è iniziata alle ore 10.15. Il Padre Generale ha ringraziato tutti e ciascuno. Ha aggiunto che spera che la delegazione indiana possa essere formata entro il 2012, e crescerà nel segno della fecondità spirituale.

Egli ha espresso il suo desiderio che la delegazione indiana si intitoli alla Beata Madre Teresa di Calcutta, a causa di 3 motivi.
1. Pur non essendo indiana, essa fece propri la cultura e lo stile di vita dell’India.
2. Il suo carisma ha una forte connnotazione spirituale.
3. Ha dedicato tutta la sua vita per le popolazioni più povere.

L’assemblea ha approvato la proposta. Il Padre Generale ha poi spiegato il significato del logo e il tema del Capitolo generale XXII. Dopo abbiamo discusso sulle domande inviate per la preparazione del Capitolo Generale.

I rappresentanti di ogni comunità hanno presentato le idee e i suggerimenti provenienti dai capitoli locali. Dopo averli ascoltati abbiamo lavorato insieme su questi punti al fine di unificarli e chiarirli. Alcune idee sono state accolte e alcune respinte. Queste idee e suggerimenti sono stati per il miglioramento della presenza giuseppina in India.

Le aree principali del dibattito sono state
– Rinnovamento della vita fraterna
– Promozione delle vocazioni
– Formazione
– Delegazione indiana
– Apertura di nuove comunità o attività.

Abbiamo concluso la nostra Assemblea alle 17. Alle 19 la comunità di Chembaracky ha messo in scena lo spettacolo “Canto di Natale”, dal racconto di Charles Dickens.

Il giorno seguente, ad Aroor, i confratelli di voti perpetui hanno avuto un secondo incontro con P. Mario per continuare la riflessione ed eleggere il delegato al Capitolo Generale.