“Non voglio capire per credere, ma voglio credere per capire”: è stata questa la frase ispirativa, tratta da S. Anselmo, scelta da Edward Kanu per vivere la sua festa diaconale, che è riportata nella sua immaginetta ricordo e che campeggiava su uno striscione all’entrata della chiesa di S. José a Bissau, dove si è celebrato il rito dell’ordinazione.
C’era il vescovo ordinante, vari sacerdoti diocesani e religiosi, i Giuseppini, i seminaristi, le suore e soprattutto una grande folla, composta prevalentemente da giovani, che rendono la nostra parrocchia di Bissau davvero unica, per il loro numero impressionante e l’età media incredibilmente bassa dell’assemblea. Per l’occasione era presente anche il P. Generale, Il Delegato dell’Africa e i confratelli in tirocinio, riuniti in Guinea per il loro incontro annuale.
A Edward è stato ricordato che ogni ordinazione è una “questione di … mani”: le mani del vescovo che, posate per pochi secondi sul suo capo trasformano radicalmente la sua vita; le mani del diacono stesso che possono ora consacrare, benedire e celebrare alcuni sacramenti; ma soprattutto le mani di Dio!: auguriamo a Edward di sentirsi sempre portato nel palmo della mano di Dio, perché chi è nelle Sue mani … “è in buone mani”!
[M. Parai]