DITELO con L’ACQUA !
Tra le varie iniziative di solidarietà realizzate negli ultimi anni dalle missioni Giuseppine in Africa, quella dei pozzi è tra le più significative. Abbiamo calcolato che sono quasi 400 i pozzi che sono stati scavati (prevalentemente in villaggi e zone rurali) grazie al lavoro dei confratelli (in particolare Mario Zarantonello a Lunsar e Jorge Forini a Bula) e di molte persone locali, con le offerte pervenute in gran parte da benefattori italiani, ma anche da alcuni progetti finanziati da altri enti.
La realizzazione di un pozzo è una vera benedizione per la gente del luogo:
- anzitutto perché si tratta di un bene primario, che è spesso un problema soprattutto nelle lunghe stagioni secche del West Africa,
- evita, in particolare ai bambini, di percorrere lunghi tragitti a piedi con pesanti recipienti in testa
- offre acqua pulita che è la migliore prevenzione per le malattie endemiche
- dà la possibilità di coltivare orti e piccole risaie
- è una realizzazione che dura nel tempo e che non richiede una manutenzione eccessiva (sempre difficile in Africa)
- viene fatta grazie anche alla collaborazione, al lavoro ed anche al contributo economico degli stessi abitanti del villaggio e non è quindi un mero aiuto assistenziale
- ha un costo decisamente contenuto: da 2000 a 3000 euro, a seconda della profondità, che varia nelle diverse zone, e dell’installazione o meno di una pompa.
Se Gesù ha detto “Chiunque avrà offerto anche solo un bicchiere d’acqua fresca a uno di questi miei fratelli più piccoli, non perderà la sua ricompensa!” figuratevi cosa spetterà a chi avrà offerto un pozzo intero: cioè quantità quasi illimitata di acqua fresca e pulita per migliaia di persone!
Molti altri villaggi sono in lista d’attesa …