Fondazione
Dopo un lungo e delicato cammino di discernimento, il 19 marzo
1873, san Leonardo Murialdo, riconoscendo la volontà di Dio, fonda la “Congregazione
di san Giuseppe”, progetto che egli aveva ereditato dal teol. Pier Giuseppe Berizzi, suo predecessore come rettore nel
Collegio Artigianelli.
In tale giorno, mercoledì della terza settimana di quaresima e
festa di san Giuseppe, nella cappella del Collegio Artigianelli, dedicata allo
stesso santo, alle ore 9,15, si riuniscono, dopo un periodo di preparazione e
di intensa preghiera, il teol. Leonardo Murialdo, don Giulio Costantino, don
Eugenio Reffo e don Sebastiano Mussetti e i chierici Marcello Pagliero e
Pier Giuseppe Milanese per dare inizio, con l’approvazione di mons. Lorenzo
Gastaldi, arcivescovo di Torino, alla “Congregazione di san Giuseppe”.
Dopo aver celebrato la santa messa, il Murialdo rivolse un breve
discorso sull’importanza dell’atto che stavano per compiere e, recitato il Veni Creator, tutti, iniziando dal
Murialdo stesso, emisero la professione religiosa pronunciando la formula
appositamente preparata. Si diede quindi lettura del verbale di fondazione che
fu firmato dai sei professi e poi da due testimoni, il teol. Pier Giuseppe
Berizzi e il teol. Roberto Murialdo.
Fu quindi appeso al quadro di san Giuseppe un cuore d’oro in segno di
riconoscenza per l’avvenuta fondazione. La funzione si concluse con la recita
del Te Deum.
Nel pomeriggio i sei membri della congregazione si recarono al
Santuario della Madonna della Consolata per ringraziare la Vergine e a sera, nella stessa
cappella di san Giuseppe, si tenne la prima adunanza durante la quale fu eletto
il Murialdo a superiore generale della congregazione, e furono prese alcune
decisioni pratiche.
Così ebbe origine la congregazione e così essa iniziò i primi
passi di un cammino che la porterà, attraverso il superamento di non poche
difficoltà, a crescere in numero di membri e di opere per il bene di tanti
giovani.