CENTRO STUDI SAN GIUSEPPE
Giuseppini del Murialdo
Verbale 10.9.2011
La riunione del Centro Studi san Giuseppe si è tenuta a Roma in casa generalizia sabato 10 settembre mattina 2011, con la presenza del direttore p. Angelo Catapano, di p. Pedro Olea, p. Gianfranco Verri e la prof. Stefania Colafranceschi; è intervenuto nella prima parte anche il padre generale p. Mario Aldegani.
Si è costatata la riuscita della Giornata su san Giuseppe realizzata presso l’Istituto teologico San Pietro di Viterbo il 17 marzo scorso, con la partecipazione di studenti e docenti. Si ringrazia l’Istituto e la comunità per la bella ospitalità. Per dare maggiore risonanza all’iniziativa e perché i contributi offerti possano avere una più ampia diffusione, si ritiene opportuna la pubblicazione degli atti nella collana dei volumetti della Forper (LEM). Ci si impegna ora nella raccolta delle relazioni, a cui potrebbe seguire possibilmente la presentazione del libro stesso, magari a Viterbo. Vi si potrebbe aggiungere la catechesi giuseppina preparata da p. Pedro in occasione della GMG.
A tale riguardo si vede con piacere il fatto che sia stata proposta a Madrid una riflessione anche su san Giuseppe nel contesto della Giornata Mondiale della Gioventù. Si pensa di continuare a collaborare nel nuovo anno con la redazione di Vita Giuseppina con pezzi sulla spiritualità giuseppina del Servo di Dio Eugenio Reffo (che speriamo prossimamente Venerabile); può essere utile sul tema il contributo del Verri all’ultimo Simposio in Polonia. Anche altre figure di personaggi (confratelli, magistero, santi, scrittori, biografi di Cristo e di Maria…) offrono spunti per ricerche e articoli. Sono da valorizzare pure le riviste La voce di san Giuseppe, Lettere giuseppine, Estudios josefinos, ecc.. Alla collezione delle immaginette sacre di san Giuseppe in DVD di p. Giuseppe Taveri si è aggiunta quella di p José Vicente Novoa dall’Ecuador.
E’ parsa felicemente indovinata la stagione capitolare all’insegna della Parola “tuo padre ed io, angosciati, ti cercavamo”, uno slogan che unisce la missione educativa verso i giovani bisognosi di oggi e la nostra identità ispirata a san Giuseppe. In linea con la medesima suggestione dello smarrimento e del ritrovamento di Gesù dodicenne, si potrebbe dedicare il 2012 proprio a san Giuseppe e alla sua figura paterna di educatore, considerando che ricorrono giusto 2000 anni da quell’episodio evangelico. Come Centro, chiediamo espressamente al Superiore generale che inviti fraternamente tutti e singoli i sacerdoti giuseppini ad aggiungere ogni giorno nella preghiera eucaristica, dopo l’invocazione della Beata Vergine Maria, “con san Giuseppe suo sposo” (in sintonia con quanto richiesto a suo tempo dal beato Giovanni XXIII). Come proposta, si pensa di raccogliere in un fascicolo Messe proprie o devozionali esistenti (in altre congregazioni, associazioni e varie lingue) in modo da arricchire la scelta delle messe votive, o integrare gli inni della liturgia delle ore il mercoledì. Come mozione, si domanda al Capitolo generale di preparare un “calendario giuseppino” con la valorizzazione delle date di congregazione e dei santi patroni nell’anno liturgico.
La prof. Colafranceschi ha aggiornato sul suo lavoro, competente e appassionato, sull’iconografia e il nostro santo, la collaborazione alla Confederazione confraternite, a mostre (Piombino) ed eventi. Si è concluso infine con un accenno ai temi da trattare al prossimo Simposio internazionale, previsto in Messico nel 2013.
[A. Catapano]