MESSICO
Professione perpetua "internazionale"
Giovedì 14 ottobre, nella cappella dello Studentato Filosofico di Tlalpan-Calvario, a Città del Messico, il confratello cileno Rafael Stalin Mora Pezoa, studente di teologia, ha professato in perpetuo nella Congregazione di San Giuseppe. Ha presieduto la celebrazione p. Paolo Cestonaro, Superiore della Provincia Argentino-Cilena. Hanno partecipato il consiglio provinciale della ViceProvincia USA-Messico, i formatori della provincia, gli amici di classe di Rafael, alcuni confratelli e i giovani studenti giuseppini di Tlalpan.
VENEZIA
64° Consiglio nazionale
Nei giorni 15-17 ottobre a Venezia si è riunito il 64° Consiglio nazionale della Federazione nazionale delle Associazioni Amici ed Ex Allievi dei Giuseppini. Oltre agli incontri programmati si è potuto ammirare anche la chiesa della Madonna dell'Orto, la chiesa del Tintoretto e di S. Marziale, magistralmente spiegate da P. Vittorio Buset che ha saputo trasfondere in tutto il suo entusiasmo per l'arte, soprattutto pittorica. Le associazioni rappresentate erano 17 su 27. È stato eletto il nuovo presidente nazionale: Bianchin Bruno. Al nuovo presidente, gli auguri di un proficuo lavoro. Al presidente uscente, che ha guidato la Federazione per 7 anni ricchi di molti eventi e trasformazioni, il grazie unanime di tutta la federazione.
Nelle foto: p. Ferruccio, vicario provinciale con Paolo
Brusarosco il presidente della Federazione Internazionale degli Amici ed Ex Allievi dei Giuseppini; nell'altra foto: p. Ferruccio a destra, a sinistra Vicenzo Negrin il presidente nazionale appena scaduto e al centro Bruno Bianchin il neo presidente appena eletto.
NUOVE CHIESE
COLOMBIA
Nella foto: la nuova chiesa parrocchiale di San Leonardo Murialdo di Bogotà in Colombia; i fedeli collaborano per costruire la loro chiesa organizzando lotterie, vendita di torte, bazar… Come si vede la chiesa è in costruzione e si chiede l’aiuto di generosi benefattori per fare questo nuovo Tempio di Dio in terra colombiana. (info: consigliere.missioni@murialdo.org).
ALBANIA
Festa grande il 7 ottobre a Repart Ushtarak (tra le colline di Spitalla Durazzo) per la BENEDIZIONE della Nuova Chiesa “Shen Kolli” (San Nicola) nel territorio della missione a noi affidata. Ha presieduto il vescovo ausiliare mons. Giorgio Frendo con grande partecipazione di popolo di Dio dalla città e dai villaggi d’intorno. E’ una bella struttura prefabbricata, solida e accogliente, dono dell’ Associazione irlandese “Cuore in mano” impegnata a impiantare chiese dove i poveri ne hanno bisogno. Un bel gruppo di loro (25 persone) sono arrivati con due tir e in una sola settimana ci hanno consegnato, chiavi in mano, la nuova chiesa. Grazie a Dio e alla loro generosità. Questa mattina alla messa domenicale si è subito visto l’effetto della nuova chiesa: mai stati così numerosi! Ed è solo l’inizio…
TARANTO
Il 13 novembre 2010, al termine di un paziente e complesso restauro durato due anni, la chiesa di Gesù Divin Lavoratore al rione Tamburi di Taranto è stata inaugurata alla presenza dell'arcivescovo mons. Benigno Luigi Papa, del dr. Girolamo Archinà a nome dell'Ilva, della comunità giuseppina e di una folla di fedeli. All'inizio di una concelebrazione solenne e raccolta, il vescovo ha benedetto il popolo di Dio e la chiesa con l'aspersione dell'acqua; alla fine il parroco p. Angelo Catapano ha consegnato una significativa targa-ricordo alla Proprietà Ilva. I lavori hanno riguardato prima l'esterno e poi l'interno, il consolidamento, la manutenzione straordinaria, l'intonacamento e la pitturazione dell'edificio. Tutto è stato realizzato grazie al Gruppo Riva, titolare dello stabilimento siderurgico, del quale i sacerdoti sono cappellani di fabbrica da oltre 25 anni. Solo l'impianto elettrico è stato sostenuto dalla parrocchia. Dopo cinquant'anni l'usura del tempo, le infiltrazioni d'acqua, la caduta di vari pezzi di intonaco hanno reso necessario un massiccio intervento. Il risultato è davanti agli occhi di tutti e supera le aspettative: pare che la chiesa si sia rivestita a festa. Colpisce la scelta dei colori, alquanto ardita. Per una comunità cristiana, che intende mettere al centro i giovani, è bello che si presenti più vivace e luminosa. Un grazie sentito va a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di questa impresa, che le scarse risorse parrocchiali non avrebbero potuto affrontare.
BISSAU
Dopo oltre 25 anni dall'arrivo dei Giuseppini in Guinea Bissau, ora è arrivato anche San Giuseppe!
Nel popoloso quartiere "Alto Bandim" della nostra parrocchia di Bissau è cresciuto negli ultimi anni il "Centro São José", che comprende un edificio adibito ad aule scolastiche e di catechesi, un pozzo profondo che dà acqua alla popolazione circostante, una copertura polivalente ed ora anche una bella chiesa, ampia eluminosa ... che sembra già piccola per contenere la giovane e attiva comunità cristiana in costante crescita! È stata intitolata a San Giuseppe e questo ha fatto felici non solo i Giuseppini, ma anche il vescovo che porta lo stesso nome. Un grandissimo "obrigado" all'Associazione "Amici della Guinea Bissau", a tanti benefattori privati e soprattutto alle organizzazioni tedesche: "Kirche im Not" (Aiuto alla Chiesa che Soffre), Missio Munchen ed alla Confederazione delle Diocesi di Germania che hanno sostenuto questa bella realizzazione. La Diocesi di Colonia ha donato i mobili per chiesa, sacrestia e ufficio.
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