Roberto Murialdo (Torino, 22
luglio 1815 – 7 marzo 1882) era cugino di san Leonardo Murialdo. Insieme ad
altri sacerdoti, aiutò don Giovanni Cocchi a fondare il Collegio degli
Artigianelli e l’Associazione di Carità che ne reggeva le sorti (1849-1850).
Essendo uno dei 4 soci fondatori dell’Associazione di Carità, egli fece sempre
parte dell’Amministrazione (o della Direzione, come si chiamò dal 1869
in poi) di questo ente morale, del quale fu anche tesoriere e per breve
tempo (gennaio 1881 - marzo 1882) presidente. Nel maggio 1850 aveva cooperato
alla nascita della Società di San Vincenzo de Paoli, un’associazione di
sacerdoti che si impegnavano in una seria vita di santità personale e di
apostolato tra la gioventù povera e nella pastorale diocesana in genere.
Nell’ottobre 1851 era divenuto direttore dell’Oratorio dell’Angelo Custode, il
primo sorto a Torino, per opera di don Cocchi nel 1840. Questo fatto determinò
o comunque facilitò l’ingresso del cugino Leonardo nell’ambito della pastorale
oratoriana, che tanta parte avrà nella sua vita.
Dal 1872 alla morte Roberto
Murialdo fu direttore del Ritiro di San Pietro, per le ex-detenute, all’interno
del quale diede inizio, nel 1875-76, ad un monastero di suore.