da:
V.Garuti, La spiritualità di san Leonardo
Murialdo, LEM, Roma, s.d., p.23
«Chi
è san Giuseppe?
È
il padre putativo e custode di Gesù, è
il primo e il più santo degli artigiani, è
l’AMICO DEL SACRO CUORE.
Dopo
Maria il più amato e il più amante.
Nel
quadro dell’incarnazione S.
GIUSEPPE È L’OMBRA: ma
mentre nei quadri le ombre fan risaltare le figure, qui
san Giuseppe deve temperarne lo splendore.
La
sua missione è quella di nascondere ed oscurare. La
Vergine è nascosta dalla sua ombra: la
sua verginità e maternità sono coperte dal velo del
suo matrimonio con san Giuseppe.
Gesù,
l’uomoDio è nascosto in questa oscurità tanto
da passare per il “figlio del falegname”.
Dio
Padre non appare padre di Gesù Cristo. San
Giuseppe non visse che per Gesù,
non
ebbe cura che di lui; assunse
per lui cuore di padre e
divenne per affetto ciò che non era per natura.
È
il MODELLO dell’artigiano onesto: egli
lavora l’intera giornata per
guadagnare un pane alla sposa e al figlio di Maria; lavora
indefessamente, in
modo costante, leale e coscienzioso.
Santifica
e nobilita il suo lavoro indirizzandolo a Dio. Il
suo occhio è intento all’opera
che
compie la sua mano, ma
il suo cuore è fisso e sollevato incessantemente a
Dio.
Ci
benedica il caro e venerato san Giuseppe nel
quale, dopo Dio e Maria, noi
mettiamo ogni nostra speranza».
(S. Leonardo Murialdo)