Nella giovane Delegazione dell’India c’è un nuovo prete Giuseppino: P. Balashowry James Dodda! E’ l’ottavo sacerdote indiano della congregazione: 5 sono originari dello stato del Kerala (quello in cui siamo arrivati 15 anni fa), 2 vengono dal Tamil Nadu, ma P. Balashowry è il primo di un nuovo stato, peraltro molto grande, l’Andhra Pradesh (sud est dell’India, capitale Hyderabad, lingua Telugu). Venti Giuseppini, guidati da d. Mariolino e p. Misihadas, provenienti dagli altri stati hanno partecipato il giorno 6 Gennaio alla cerimonia dell’ordinazione, presieduta dal vescovo della diocesi di Khammam, Mons. Paul Maipan, in un grande e nuova chiesa-santuario, in cui sono stati ordinati anche altri tre giovani Carmelitani. Tre ore di riti, colori, fiori e musiche … in cui il vescovo ha ricordato ai giovani ordinandi che “essere sacerdoti non è un posizione sociale più elevata, ma un servizio da vivere camminando in mezzo alla gente come semplici fratelli e compagni”.
Il giorno successivo P. Balashowry ha celebrato solennemente la Prima Messa nella sua parrocchia di origine, S. Francesco Saverio di Kothagudem, e anche qui… carri colorati, decorazioni, processioni, petali di fiori lanciati in continuazione e tanta fede, oltre all’immancabile delizioso cibo indiano!Certamente le foto qui sotto possono dire qualcosa, anche se solo parzialmente, sulla bellezza, i colori, la gioia delle feste indiane… che, oltre al folclore, esprimono anche la profonda spiritualità di questo popolo, della grandezza con cui viene considerato il sacerdozio e soprattutto dell’opera sempre nuova e sorprendente di Dio! Auguri, P. Bala!
[M. Parati]